The Crown
S01 E04
Atto di Dio
Sceneggiatura di Peter Morgan
Atto di Dio
| NUMERO
SCENA |
DURATA
SCENA |
TIMER
PROGRESSIVO |
DESCRIZIONE SCENA |
| 01 | 03:40 | 00:00 | Esterno Giorno. Campagna inglese. Filippo, duca di Edimburgo, desidera provare l’ebbrezza del volo: prende lezioni dallo scudiero del defunto re Giorgio VI, Peter Townsend, pilota della RAF. |
| 02 | 01:09 | 03:40 | Sigla |
| 03 | 01:30 | 05:25 | Interno Giorno. Ufficio meteorologico, 1952. Le ultime rilevazioni meteorologiche allertano tutto il personale, dalla carica più bassa alla più alta. Il dirigente dell’ufficio decide di spedire una lettera al primo ministro Churchill per rendergli nota la situazione ed evitare/scaricare eventuali responsabilità. |
| 04 | 00:31 | 07:08 | Interno Giorno. Marloborough House. Il medico di corte fa visita all’anziana e debole regina Mary, la quale, consapevole della sua malattia, sa bene che non le resta molto da vivere. |
| 05 | 04:45 | 07:49 | Interno Giorno. Downing Street/pub/sede del Partito Laburista. La comunicazione di allarme dell’ufficio meteorologico arriva al Governo, ma Thurman, un funzionario, la sottrae portandola a un rappresentante dei Laburisti che a sua volta la porta al leader del partito, Clem Atlee, per approfittare del fatto e concertare la caduta di Churchill, colpevole di aver trascurato le indicazioni prudenziali che venivano da un evento climatico altrettanto nocivo e invitato invece la popolazione a consumare molto carbone. |
| 06 | 01:15 | 14:16 | Interno Notte. Casa signorina Scott. La nuova impiegata a Downing Street è incuriosita dalla figura di Winston Churchill tanto da rimanere a casa da sola per leggere un’autobiografia che ne racconta la giovinezza. |
| 07 | 00:21 | 15:34 | Esterno Notte. Londra. La città è pervasa da una fitta coltre di nebbia tossica, le persone rimangono attonite. |
| 08 | 04:32 | 17:20 | Esterno/Interno Giorno. Buckingham Palace/Marlborough House. 6 dicembre 1952. Elisabetta non si fa scoraggiare dalla nebbia che impedisce di circolare in automobile e fa visita a piedi alla regina Mary, sua nonna, che le ha scritto riguardo alla natura divina della monarchia inglese. È un concetto che la contrappone a Filippo, convinto che in una società moderna Chiesa e Stato debbano essere separati. Mary ribadisce il suo concetto. |
| 09 | 00:45 | 21:52 | Interno Notte. Sede del partito laburista. Clem Atlee, leader dell’opposizione, discute con un collaboratore del caos che sta producendo la nebbia, infrastrutture bloccate, ricoveri … Atlee pensa sia ancora presto per invocare il voto di sfiducia, aspetta un passo falso di Churchill. |
| 10 | 03:23 | 22:39 | Esterno/Interno Giorno. Strade di Londra/Downing Street. La signorina Scott cammina per le nebbiose strade di Londra per andare al lavoro rischiando di essere investita. Manifestando a Winston Churchill la propria ammirazione, la signorina Scott provoca nel Primo Ministro un sentimento di malinconica nostalgia e fierezza. |
| 11 | 00:43 | 26:22 | Esterno Giorno. Londra. 7 dicembre 1952. La nebbia tossica non accenna a diminuire: la città è sempre più paralizzata e nel panico. |
| 12 | 00:27 | 27:12 | Interno Giorno. Casa signorina Scott. La coinquilina della signorina Scott ha una forte tosse causata dalla nebbia tossica che imperversa nella città. |
| 13 | 03:36 | 27:45 | Interno Giorno. Buckingham Palace. Winston Churchill si reca dalla regina Elisabetta per l’incontro settimanale. A differenza della Regina, Churchill non è minimamente preoccupato per il clima anzi, ne sminuisce la rilevanza. Elisabetta si lascia sfuggire che il volo è il nuovo hobby di Filippo. Winston Churchill è visibilmente contrariato perché teme per l’incolumità del Duca di Edimburgo, padre del futuro re d’Inghilterra. Entrambi stizziti, Elisabetta e Churchill concludono l’incontro. |
| 14 | 00:20 | 31:22 | Esterno Giorno. Londra. 8 dicembre 1952. La situazione in città continua a peggiorare: la nebbia tossica si fa più densa. |
| 15 | 01:33 | 31.50 | Interno/Esterno Giorno. Casa signorina Scott/strade di Londra. L’umile signorina Scott nota un peggioramento nella condizione della coinquilina e la accompagna in ospedale. |
| 16 | 01:36 | 33:25 | Interno Giorno. Residenza di Churchill. Durante una riunione i membri del Governo esternano al primo ministro Churchill il problema del clima e delle critiche mosse dall’opposizione, sempre più incalzante, e dal popolo inglese. Per Churchill ci sono questioni più importanti: Filippo, duca di Edimburgo. |
| 17 | 01:27 | 35:39 | Interno/Esterno Giorno. Ospedale/strade di Londra. L’ospedale è pieno di persone malate, la situazione è sempre più critica. La signorina Scott è scioccata da ciò che vede e ha intenzione di parlarne subito a Winston Churchill in persona ma, uscendo dall’ospedale, per la poca visibilità dovuta alla fitta nebbia, viene investita da un autobus. |
| 18 | 00:30 | 37:07 | Interno Giorno. Sede del partito laburista. Clem Atlee, persuaso anche dal suo collaboratore, capisce che è il momento di attaccare il suo rivale politico: presenterà la mozione di sfiducia. |
| 19 | 04:38 | 37:52 | Interno Giorno. Buckingham Palace. Filippo lancia ad Elisabetta frecciatine di insofferenza: non potendo volare per la nebbia si sente ancora più in trappola. Lord Mountbatten, zio di Filippo, fa visita ad Elisabetta per informarla che i membri del Governo in carica non hanno più fiducia nel primo ministro Churchill, e per consigliarle quindi di convocarlo e destituirlo dal suo incarico, violando così la Costituzione. |
| 20 | 00:14 | 42:30 | Interno Giorno. Downing Street. Winston Churchill, dopo aver saputo della morte della signorina Scott, decide di andare in ospedale. |
| 21 | 02:08 | 42:44 | Interno Giorno. Palazzo reale. La regina Elisabetta chiede consiglio a Tommy Lascelles, su come agire nei confronti del primo ministro Churchill. |
| 22 | 03:49 | 45:45 | Interno Giorno. Ospedale. Winston Churchill piange la morte della giovane ed umile signorina Scott, nel frattempo viene informato di essere atteso a Buckingham Palace dalla regina Elisabetta che lo ha convocato. Churchill intuisce il pericolo imminente, perciò, prima di recarsi all’incontro con Elisabetta approfitta della sua presenza in ospedale e fa chiamare dei giornalisti per fare una dichiarazione sulla situazione attuale e rilanciare la sua immagine pubblica. Indirettamente, la signorina Scott è l’unica persona che sia riuscita a far capire la gravità della situazione al Primo Ministro, il cui approccio al problema climatico di Londra si fa più serio e risoluto. |
| 23 | 00:19 | 50:07 | Interno Giorno. Sede del partito laburista. Winston Churchill è elogiato dai giornali: Clem Atlee è furibondo, sa di aver perso la battaglia. |
| 24 | 04:29 | 50:26 | Interno Giorno. Palazzo reale/residenza Churchill. La nebbia si è dissolta, la luce è finalmente tornata nella città. Il motivo della convocazione di Churchill, e i dubbi sul suo operato, svaniscono con la nebbia. Winston Churchill è colpito dalla prontezza e dall’intelligenza della giovane Elisabetta che, oltre ad evitare una brutta figura, riesce a guadagnarsi il consenso del Primo Ministro per permettere a Filippo di perseguire il suo scopo: imparare a volare. Elisabetta sa che per essere regina dovrà mettere da parte i suoi ideali e nascondere le proprie emozioni. |
| 25 | 01:18 | 55:08 | Esterno Giorno. Campagna inglese. Filippo continua le lezioni di volo con Peter Townsend. |
Scaletta desunta a cura di Matteo Proietti