WGI si rallegra con il Roma Fiction Fest
Il 10 Roma Fiction Fest rivolge particolare attenzione agli sceneggiatori sia nella comunicazione che nello spazio degli eventi.
Il 10 Roma Fiction Fest rivolge particolare attenzione agli sceneggiatori sia nella comunicazione che nello spazio degli eventi.
Il musicista Van Zandt, già Silvio ne “I soprano”, è il protagonista di “Lilyhammer”, serie norvegese di cui firma anche sceneggiature e produzione esecutiva.
Andrew Davies, autore della prima miniserie inglese House of Cards, da cui è stata tratta la serie prodotta da Netflix, ha parlato di scrittura, adattamento, satira.
Insignito del RomaFictionFest Excellence Award, Paul Haggis ha presentato la miniserie Show me a hero, scritta da David Simon e diretta da lui.
Frank Spotnitz, ha vinto con The Man in the high castle il premio Roma Fiction Fest per la serialità tv e con Giancarlo De Cataldo e Andrea Porporati discute di adattamento.
L’interessante progetto della Regione Lazio per incentivare la creatività nell’audiovisivo non ottiene i risultati che avrebbe meritato.
Prende il via il Roma Fiction Fest: la serialità al centro della Festa, gli sceneggiatori al centro del programma, finalmente riconosciuti come creatori.