Campagne WGI

Netflix: le nuove linee guida

Sottoscritto l’accordo per il riconoscimento del Created by

Per la prima volta viene riconosciuto il “Created by” nel nostro Paese. È stato un lavoro lungo. Si può dire che la prima pietra di questa trattativa sia stata deposta già nel 2009, quando gli sceneggiatori italiani erano rappresentati dalla SACT (Scrittori Associati di Cinema e Televisione) che nel 2013 confluì poi nella neonata WGI. Si trattò di una serie di incontri e di un convegno proprio sul diritto al credito Created by da parte degli sceneggiatori che avevano ideato una serie tv e scritto i primi documenti necessari per la successiva realizzazione, un diritto ben noto in tutti i paesi anglosassoni, dove è prassi contrattuale, mentre in Europa è ancora sostanzialmente una aspettativa, una semina di singoli casi, rari ma importanti precedenti per una formalizzazione diffusa.
Un obiettivo particolare, dunque, che perseguiamo da anni, essendo questo uno dei presupposti stessi della nascita di Wgi e oggi possiamo dire di aver mantenuto la promessa!
Questo risultato non sarebbe stato possibile senza il coordinamento con i 100Autori e il patrocinio dell’avvocato Roberto Minutillo Turtur.
Oltre a questo traguardo abbiamo lavorato con Netflix per stilare delle linee guida contrattuali a tutela degli autori. Ringraziamo dunque Netflix Italia per il proficuo confronto e per il riconoscimento del ruolo di WGI a tutela dei suoi associati.

Care socie e cari soci,

negli ultimi mesi il board WGI ha lavorato di concerto con il direttivo 100Autori per la stesura di una serie di linee guida al fine di regolare il rapporto tra i nostri associati e Netflix Italia nell’ambito delle produzioni italiane.

La trattativa è durata mesi e ha visto impegnato l’avvocato Roberto Minutillo Turtur, cui WGI e 100Autori hanno dato mandato, in un continuo confronto con i legali Netflix per giungere ad una piattaforma condivisa.

Tali linee guida comprendono una serie di previsioni e chiarimenti che come WGI e 100Autori sentivamo necessari e che racchiudono l’attestazione del lavoro che fanno gli autori.

Il risultato più importante che abbiamo ottenuto è quello del riconoscimento del “Created by” per la prima volta nel nostro paese e tra i primi a livello europeo. Se saranno soddisfatte determinate condizioni (scrittura dei cosiddetti documenti iniziali della serie) all’autore o agli autori verrà attribuito il “creato da” (anche e soprattutto sui titoli di testa ovviamente).

La battaglia per il “Created by” è stata lunghissima, è durata di fatto anni, e adesso, finalmente, il risultato è stato raggiunto. E noi siamo già al lavoro con gli altri player dell’industria per arrivare allo stesso obiettivo.

Le linee guida per gli sceneggiatori comprendono ovviamente anche altri principi e sono da oggi, di fatto, lo standard per stilare i contratti con Netflix e che tutti gli autori e i loro agenti possono e devono pretendere.

Eccoli:

Principi condivisi Netflix – WGI/100 autori

  1. Creatori di serie

1.1. Premessa

I creatori non possono essere più di tre

(N.d.A per essere considerato creatore, quindi ottenere il credito cosiddetto “created by”, devono essere soddisfatte tutte le condizioni al punto “1.2. Definizione”: ciò impedisce di fatto che i creatori di una serie possano verosimilmente essere più di tre, in ogni caso questa premessa deriva dai contratti/accordi americani).

1.2. Definizione

Sono da considerarsi creatori gli scrittori che creano la serie e che scrivono tutti i seguenti “documenti iniziali”

(N.d.A. un creatore di serie deve essere autore riconosciuto e contrattualizzato di tutti i seguenti documenti fondativi ovvero A+B+C):

  1. A) Pitch/ Concept:

un documento composto da 1) temi e premesse della serie; 2) storia complessiva comprensiva di genere e tono; 3) breve descrizione dei personaggi e archi emotivi; 4) descrizione dell’arco narrativo della prima stagione.

Qualora il pitch/concept sia l’adattamento di un libro:

un documento composto da 1) versione/interpretazione del libro comprensiva di genere e tono; 2) breve descrizione dei personaggi e archi emotivi; 3) descrizione dell’arco narrativo

della prima

stagione.

  1. B) Bibbia di serie/Soggetto di serie:

un documento composto da 1) storia complessiva comprensiva di genere, tono; 2) estesa e dettagliata descrizione del personaggio e archi emotivi; 3) descrizione estesa della storia per ogni episodio in una delle seguenti forme:

(i) soggetto di puntata (o sinossi): descrizione degli eventi di ogni episodio in forma succinta

oppure

(ii) soggetto esteso: descrizione degli eventi di ogni episodio in forma più estesa e approfondita, qualora il genere lo richieda;

  1. C) Un soggetto e una sceneggiatura del Pilota, che viene considerato l’episodio prototipo della prima stagione.

Se la serie si basa su un libro o su un racconto, lo sceneggiatore che scrive i documenti iniziali sopra descritti riceverà il credito di ”Created by X, based on the novel by Y” (in italiano, “creato da, tratto da un libro di”)

1.3. Trattamento riservato ai creatori

1.3.1. Diritto di first opportunity – clausola condivisa (da inserire negli accordi con i creatori):

Offerta prioritaria per Stagioni Successive

In caso di realizzazione di una stagione della Serie successiva a quella in cui l’Autore abbia reso le sue prestazioni (rispettivamente la “Stagione Successiva” e la “Stagione Precedente”), la stesura dello stesso numero di materiali scritti per la Stagione Precedente (inclusi bibbia, scalette e sceneggiature di puntata) (collettivamente “Materiali Stagione Successiva”) dovrà essere prioritariamente offerta all’Autore per iscritto, on a rolling basis (i.e. per ciascuna Stagione Successiva alla Stagione Precedente), a condizioni pari a quelle previste nel presente accordo e con il compenso previsto per ciascun Materiale Stagione Successiva maggiorato del 5 % rispetto al compenso previsto nella Stagione Precedente. Qualora l’offerta di cui al capoverso che precede venga formulata all’Autore entro 6 mesi dalla (i) data di inizio riprese della Stagione Precedente ovvero (ii) dalla data di consegna dell’ultimo degli shooting scripts della Stagione Precedente, quale dei due termini si verifichi per primo (il “Termine Proposta Stagione Successiva”), l’Autore sarà tenuto ad accettare la nostra proposta e a realizzare in via prioritaria la stesura dei Materiali Stagione Successiva nei tempi indicati dal Produttore, ed il relativo contratto verrà sottoscritto nei 30 giorni successivi al ricevimento della proposta del Produttore.

Qualora, invece, il Produttore decidesse di realizzare la Stagione Successiva decorso il Termine Proposta Stagione Successiva, il Produttore sarà comunque tenuto ad offrire all’Autore la stesura dei Materiali Stagione Successiva alle condizioni di cui al primo capoverso, mentre l’Autore non sarà tenuto ad accettare tale proposta.

Nell’ipotesi in cui, trascorsi 5 giorni lavorativi dal ricevimento della proposta, formulata oltre il Termine Proposta Stagione Successiva, (i) l’Autore comunichi la sua intenzione di non accettare la proposta stessa ovvero (ii) l’Autore non risponda, il Produttore potrà affidare gli elaborati letterari delle Stagioni Successive a terzi senza che l’Autore abbia nulla a pretendere e fermo restando il diritto dell’Autore ad essere menzionato nei titoli delle Stagioni Successive con la dizione “Creato da…” in condivisione con gli ulteriori autori che verranno incaricati della stesura dei Materiali Stagione Successiva al suo posto.

1.3.2. Crediti

I creatori avranno diritto al credito on screen “creato da” e saranno indicati come “creatori” sul servizio Netflix nella sezione “Info su” della serie.

1.3.3 Remake

In caso di remake gli autori dei “documenti iniziali” avranno diritto alla first opportunity ma non al credito di creatori on screen e sul servizio.

1.3.4 Diritti derivati

Diritto di first opportunity per le opere derivate nella sola lingua italiana (remake, trasposizione filmica, sequel, prequel, spin off) con meccanismo analogo a quello di cui al precedente 1.3.1 per le stagioni successive a condizioni economiche, a parità di tipologia di prodotto, non inferiori a quelle del precedente contratto con un aumento massimo del 5% e, in caso di diversa tipologia di prodotto, a condizioni economiche da negoziare in buona fede.

Nessun creatore può avere diritto a partecipazioni sui proventi delle opere derivate, salvo diverso accordo scritto tra le parti.

  1. Crediti per tutti gli autori

2.1. Posizione nei crediti on screen

Si dà atto che saranno inseriti nei titoli di testa-coda (dopo ciascun episodio di una serie o dopo il film) e nulla osta per Netflix ad avere i crediti degli autori subito dopo il credit di regia e, se presente, il credito relativo al libro, se la serie è tratta da un libro.

2.2. Correzione dei crediti on screen Nessun inadempimento involontario delle disposizioni sui crediti costituirà una causa di risoluzione contrattuale per inadempimento del produttore, dei suoi cessionari e/o licenziatari, e il produttore e/o i suoi cessionari e/o licenziatari avranno solo un obbligo di correzione, salvo risarcimento dei danni.

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Presto vi aggiorneremo a proposito dei notevoli progressi ottenuti sul fronte contratto e recepimento direttiva UE sul Diritto d’Autore (residuals).

Intanto vi auguriamo buon lavoro.

Il board WGI