Mia moglie, mia figlia, due bebé
SOGGETTO ORIGINALE DI Vincent Robert
SOGGETTO E SCENEGGIATURA DI Alberto Taraglio
Adattamento dal film “Ma femme, ma fille, deux bébés”
Antonio Novelli (Neri Marcorè) è fiero della sua famiglia, la bellissima moglie Amalia (Serena Autieri) e la figlia di diciassette anni Noemi (Flavia Gatti), un’adolescente spigliata e intelligente che, è chiaro a tutti, si sta affacciando al mondo dei ragazzi senza troppa difficoltà. Fidanzati, vestiti corti, notti fuori, la crescita così repentina di una figlia potrebbe spaventare un padre ma Antonio, invece, vede la maturità di Noemi come il segno che finalmente si avvicina il momento di libertà che aspetta da anni: ora che l’albergo avviato e lui e la moglie sono ancora giovani, potrà finalmente godersi la vita, viaggiare per il mondo e dedicarsi a se stesso e ad Amalia. La parte più difficile dell’essere genitore è finita e lui decisamente non la rimpiange. Il problema è che Amalia non è pronta a quella che lei chiama “pensione”, anzi, vorrebbe un secondo figlio ma sono dieci anni che ci provano e non ci sono ancora riusciti. Ormai hanno una certa età e perciò Antonio si sente al sicuro e fiducioso che il suo sogno di libertà non verrà infranto da quello della moglie. Sbagliato! Sì, perché Amalia finalmente rimane incinta e non potrebbe essere più felice. Alla lieta novella la reazione di Antonio è prossima all’infarto e se sapesse quello che sta combinando sua figlia probabilmente sarebbe già morto. Noemi, infatti, ha fatto l’amore con il suo fidanzato Giordano e… è rimasta incinta anche lei!
Tipologia
Film tv
Seconda stagione per il ciclo “Purché finisca bene”
Produzione
Pepito Produzioni, Rai Fiction