MARE FUORI 4
WGI e 100autori
esprimono il proprio disappunto
sul trattamento riservato ai creatori della serie
Mercoledì 17 gennaio presso il centro di produzione Rai di Napoli è stata presentata l’attesissima quarta stagione della popolare serie Mare Fuori.
L’evento ha giustamente richiamato l’attenzione tanto dei media quanto dei fan e riacceso l’interesse verso lo sviluppo di una storia che certamente deve il suo successo in buona parte anche ai suoi creatori e sceneggiatori, i quali purtroppo però non hanno trovato spazio sul palco degli ospiti presenti in sala alla conferenza stampa.
Se da un lato è innegabile che tanto il regista quanto gli interpreti di Mare Fuori che erano presenti sul palco giovedì scorso rappresentano l’immagine stessa della serie e ne incarnano le emozioni da essa veicolate, è altrettanto vero che gli autori e gli sceneggiatori che l’hanno creata e continuano a farla crescere sono i veri custodi di quei personaggi e di quelle storie verso cui l’interesse della stampa e del pubblico è rivolto.
Alla luce di ciò e di quanto accaduto in occasione della presentazione della quarta stagione, WGI e 100autori intendono manifestare il loro disappunto rispetto alla mancanza di attenzione riservata agli sceneggiatori in questa, come in numerose altre occasioni.
“Stamattina leggendo giornali, consultando i siti web e facendo un giro sui social ci siamo imbattuti nelle immagini e nelle fotografie della conferenza stampa di presentazione della nuova stagione di Mare Fuori – dichiarano il board di WGI e 100autori – La serie, che ha numeri da capogiro in quanto ad audience, è ormai un caso internazionale, che ha suscitato clamore e interesse nel settore audiovisivo dell’intero pianeta. Mare Fuori è un prodotto seriale riuscito, un lavoro 100% made in Italy e un esempio di come si dovrebbe scrivere e immaginare un prodotto audiovisivo. Non poteva, quindi, non
balzare agli occhi, guardando le immagini diffuse in occasione della presentazione della nuova stagione, l’assenza degli sceneggiatori tra i relatori”.
A presentare la serie coprodotta da Rai Fiction e Picomedia erano presenti sul palco la direttrice di Rai Fiction Maria Pia Ammirati, la direttrice di RaiPlay Elena Capparelli, il regista Ivan Silvestrini e parte del cast artistico.
A dispetto dell’interesse manifestato dagli stessi media presenti, però, gli autori della serie erano invece relegati in platea e gli sceneggiatori addirittura assenti, cosa che sembra quasi negare la centralità e l’importanza della scrittura nella serialità televisiva ormai riconosciuta in tutto il mondo.
“La scrittura rappresenta il momento fondamentale di un prodotto di successo – continuano il board di WGI e 100autori – Eppure il suo valore sembra evaporare all’improvviso nelle conferenze di presentazione alla stampa, nelle quali esistono solo i registi e gli attori”.
Lo sciopero degli sceneggiatori recentemente conclusosi negli USA ha insegnato anche al pubblico globale quanto queste figure siano indispensabili alla creazione di un prodotto audiovisivo di successo.
Fatto non nuovo invece alla stampa e alla critica, che sempre più manifestano il proprio interesse verso il comparto creativo che WGI e 100autori rappresentano nel nostro Paese e verso il quale auspicano sia riservato in futuro un trattamento di maggiore riguardo.
Vania Amitrano
Ufficio stampa WGI