Unbelievable
Stagione 1
Episodio 08
Sceneggiatura di Susannah Grant
Sceneggiatura di Susannah Grant
SCENA | DURATA | MINUTAGGIO | LUOGO | AZIONE |
01 | 00:31 | 00:00/00:31 | Lynnwood, Washington 2011
Appartamento di Marie Adler Interno/Giorno |
L’appartamento di Marie Adler è disordinato ma piacevole. Tutte le tende, tuttavia, sono chiuse. Marie infila la giacca, non si guarda allo specchio, prende zaino, chiavi, bicicletta ed esce. |
02 | 00:20 | 00:32/00:52 | Lynnwood, Washington 2011
Strada Esterno/Giorno |
Marie pedala lungo una strada secondaria. Un’auto la sorpassa: alla guida il detective Parker che non la nota e non la riconosce. |
03 | 00:03 | 00:53/00:56 | Lynnwood, Washington 2011
Auto Esterno/Interno Giorno |
Il detective Parker guida in silenzio. |
04 | 00:27 | 00:57/01:24 | Lynnwood, Washington 2011
Pista di Go-Kart Montaggio scene Esterno/Giorno |
Marie Adler lavora in un Go-Kart. Aiuta i clienti con le cinture di sicurezza ma per lo più vigila soltanto sulla pista. Le sue mansioni sono demotivanti, il lavoro deprimente. |
05 | 00:08 | 01:25/01:33 | Lynnwood, Washington 2011
Centrale di Polizia Interno/Giorno |
Il detective Parker arriva al lavoro. C’è una chiamata che lo aspetta. |
06 | 00:16 | 01:34/01:50 | Westminster, Colorado 2011
Centrale di Polizia Interno/Giorno |
Le detective Karen Duvall, Grace Rasmussen e l’agente Rosemary scrivono le prove d’accusa. Grace, al telefono, viene messa in comunicazione con Parker. |
07 | 00:04 | 01:51/01:55 | Lynnwood, Washington 2011
Centrale di Polizia Interno/Giorno |
Parker posa la giacca e prende il telefono. Convenevoli: come posso esserle d’aiuto detective Rasmussen? |
08/ | 00:52 | 01:56/03:56 | Westminster, Colorado 2011
Centrale di Polizia Interno/Giorno |
Grace lo avvisa che sarà lei ad aiutarlo. Ha trovato le prove dello stupro di Marie Adler. Poiché Parker è poco collaborativo, le invia in allegato via mail. |
/09 | 00:51 | 01:59/03:56 | Lynnwood, Washington 2011
Centrale di Polizia Interno/Giorno |
ALTERNATA CON SCENA 8, questa telefonata è uno scambio incalzante di inquadrature da 2, 3 e 5 secondi come un duello tra i personaggi)
Parker cerca di liquidare Grace Rasmussen: abbiamo archiviato il caso e denunciato la ragazza per falsa testimonianza. Poi apre le fotografie che gli arrivano per mail e ammutolisce. |
10 | 00:02 | 04:05/04:07 | Westminster, Colorado 2011
Centrale di Polizia Esterno/Giorno |
L’ingresso della Sede Centrale della Polizia di Westminster è imponente alla luce del sole. Auto parcheggiate, viavai di persone. |
11 | 00:11 | 04:08/04:19 | Westminster, Colorado 2011
Centrale di Polizia Interno/Giorno |
Il detective Parker entra nella hall vetrata e si presenta a una delle agenti all’ingresso. Deve vedere Grace Rasmussen. |
12 | 00:33 | 04:20/04:53 | Westminster, Colorado 2011
Centrale di Polizia Interno/Giorno |
Grace, Karen e Rosemary bevono un caffè mentre si distribuiscono nuovi compiti. Guarda chi è arrivato, dice Grace. Va incontro a Parker. |
13 | 01:29 | 04:54/06:23 | Westminster, Colorado 2011
Centrale di Polizia, Sala Operativa Montaggio di scene Interno/Giorno |
Grace conduce Parker nella sala la cui luce è puntata sul tavolo occupato interamente dai fascicoli dell’inchiesta, ben ordinati uno vicino all’altro. Sulle pareti, nel buio, si intravedono i pannelli con le linee temporali e il materiale raccolto nel tempo. È un sacco di lavoro, commenta Parker. Tutto suo, taglia corto Grace. Buon lavoro. Lo lascia solo. Parker sfoglia fascicolo dopo fascicolo e si rende conto della gravità della situazione. |
14 | 01:40 | 06:24/08:04 | Westminster, Colorado 2011
Centrale di Polizia Interno/Giorno |
Parker raggiunge Grace e Rosemary alle loro postazioni. Elogia il loro immenso lavoro. Rosemary sta in silenzio e lo giudica (male) con lo sguardo. Grace lo accompagna all’uscita. Parker ammette di essere un cattivo poliziotto. Grace non risponde. |
15 | 00:14 | 08:05/08:19 | Westminster, Colorado 2011
Auto di Parker Esterno/Interno Giorno |
Parker sale in auto, sta in silenzio senza decidersi a partire. Si allaccia la cintura. |
16 | 00:18 | 08:20/08:38 | Lynnwood, Washington 2011
Centrale di Polizia Interno/Notte |
Parker riapre il fascicolo di Marie Adler, guarda con altri occhi le fotografie |
17 | 03:40 | 08:39/12:19 | Lynnwood, Washington 2011
Pista di Go-Kart Esterno/Notte |
Marie, sola, lava i sedili dei Go-Kart, li asciuga. Parker arriva a darle la notizia dell’arresto di McCarty. Ammette di avere sbagliato. Non può cambiare quello che ha fatto, risponde Marie. Parker le dà un assegno da 500 dollari da parte del Consiglio Municipale: le restituisce la multa che ha dovuto pagare ingiustamente. |
18 | 01:09 | 12:20/13:29 | Lynnwood, Washington 2011
Appartamento di Marie Adler Interno/Notte |
Marie cerca online la notizia dell’arresto. Vede la fotografia di Chris McCarthy, ha due flashback rapidissimi del suo stupro, chiude il computer, sconvolta. |
19 | 01:05 | 13:30/14:35 | Westminster, Colorado 2011
Centrale di Polizia InternoGiorno |
Karen raccoglie i fascicoli delle vittime. L’agente Alvarez non riesce a decriptare l’hard disk di McCarthy. È protetto da un sistema di sicurezza impenetrabile. |
20 | 00:55 | 14:36/15:31 | Contea di Jefferson, Colorado 2011
Ufficio del Procuratore Interno/Giorno |
Grace e Karen parlano con il Procuratore Gonzales: McCarthy si dichiarerà colpevole per avere uno sconto di pena. Grace si dichiara favorevole se darà la password del suo hard disk. |
21 | 00:09 | 15:32/15:41 | Lynnwood, Washington 2011
Appartamento di Marie Adler Esterno/Giorno |
Marie, seduta sulle scale esterne del suo appartamento, riflette: ha l’assegno in mano. |
22 | 00:52 | 15:42/16:34 | Lynnwood, Washington 2011
Ufficio avvocato Hughes Interno/Giorno |
Marie si presenta dall’avvocato che l’ha difesa: vuole denunciare il Consiglio Municipale. Donald Hughes non è un avvocato dell’accusa ma, sorridendo, le dice che le darà il numero di qualcuno. |
23 | 00:05 | 16:35/16:40 | Lynnwood, Washington 2011
Esterno/Giorno |
Il totale della città. I grattacieli dei quartieri ricchi. |
24 | 01:56 | 16:41/18:37 | Lynnwood, Washington 2011
Ufficio avvocato Bronstein Interno/Giorno |
L’avvocato Bruce Bronstein apre la porta del suo studio per Marie. Quello che è accaduto a te non dovrebbe accadere a nessuno, le dice: fra tutte le vittime che denunciano reati, solo le vittime di stupro non vengono credute. Marie gli dice che ha deciso di non accontentarsi della restituzione dei 500 dollari. Ha perso molto di più di quella cifra: la sua vita. Sai cosa succede a chi non si accontenta? Le dice l’avvocato. Che ottiene quello che vuole. |
25 | 00:47 | 18:38/19:25 | Contea di Jefferson Colorado 2011
Tribunale Interno/Giorno |
Grace aspetta il Procuratore in corridoio e lo rincorre mentre va in aula: le vittime vogliono parlare durante il processo. McCarthy, dice Gonzales, si rifiuta di dare la password del suo computer. Grace insiste: bisogna identificare le altre vittime. Ma Gonzales non vuole far saltare il processo per quello. |
26 | 00:16 | 19:26/19:42 | Contea di Jefferson 2011
Parcheggio del Tribunale Esterno/Giorno |
Karen scende dal Suv scuro della Polizia con Doris Laird, l’ultima vittima, e i suoi familiari. |
27 | 00:46 | 19:43/20:29 | Contea di Jefferson 2011
Tribunale Interno/Giorno |
In prima fila, Karen Duvall e Grace Rasmussen con Doris Laird e Lily Darrow. Dietro le agenti Rosemary e Mia, Elias lo stagista, gli agenti Selig e Morris in divisa, il detective Billy Taggart. Amber Stevenson arriva dopo e si siede in fondo. Viene fatto entrare, ammanettato, Christopher McCarthy. Le donne presenti manifestano tutte un grande turbamento. |
28 | 00:08 | 20:30/20:38 | Lynnwood, Washington 2011
Ascensore Interno/Giorno |
Marie Adler esce da un ascensore affollato. È la più piccola fra uomini più alti di lei, in abiti scuri da professionisti, giacca e cravatta. |
29 | 00:13 | 20:39/20:52 | Lynnwood, Washington 2011
Ufficio avvocato Bronstein Interno/Giorno |
Una segretaria gentile fa entrare Marie nello studio dell’avvocato Bronstein. Viene fatta accomodare. Lei si siede, più sicura, accavalla le gambe. Si sovrappone la voice over di Lily che testimonia. |
30 | 02:08 | 20:53/23:01 | Contea di Jefferson 2011
Tribunale Montaggio scene Interno/Giorno |
La testimonianza di Lily è toccante. Amber tace in ultima fila. Doris chiede: perché hai scelto me? Chris McCarthy non risponde, non guarda le sue vittime. Infine testimonia Grace Rasmussen. |
31 | 01:15 | 23:02/24:17 | Lynnwood, Washington 2011
Ufficio avvocato Bronstein Interno/Giorno |
Il Consiglio Municipale offre 150mila dollari per non andare a processo. Marie accetta. Bronstein dice che possono ottenere almeno il doppio. Marie dice che le basta, che vuole che tutto finisca. Vuole che ammettano l’ingiustizia. |
32 | 01:34 | 24:18/25:52 | Contea di Jefferson 2011
Tribunale Montaggio di scene Interno/Giorno |
Il giudice condanna Chris McCarthy a 327 anni e sei mesi di carcere. Viene portato via senza che abbia mai spostato lo sguardo su alcuno. I presenti si stringono la mano silenziosi. Amber scambia uno sguardo con Karen e scappa via per prima. L’aula si svuota. La porta si chiude. |
33 | 02:51 | 25:53/26:44 | Golden, Colorado
2011 Pub Interno/Notte |
La compagnia di agenti festeggia l’esito del processo. Grace e il marito Steve, Karen e il marito Max bevono insieme. Grace confessa a Karen che ha pregato per la prima volta nella sua vita. Karen è sorpresa. La preghiera di Grace è una sfilza di parolacce ma non fa una piega. Karen e Grace commentano una il carattere dell’altra. Finalmente si svela il mistero del nomignolo Max La Lama: a sorpresa Max sale sul palco e canta la canzone Mack The Knife di Bobby Darin. Taggart si presenta al loro tavolo: Cristopher McCarthy vuole parlare con lui: le donne lo mettono a disagio. |
34 | 00:04 | 26:45/26:49 | Luogo/Colorado
2011 Laboratorio informatico della Polizia Esterno/Giorno |
La voce di Christopher McCarthy si sovrappone al paesaggio solitario di piante al sole e al vento: Voi siete sempre un passo indietro, dice. |
35 | 02:23 | 26:50/29:13 | Luogo/Colorado 2011
Laboratorio informatico della Polizia Interno/Giorno |
Nella stanza oscurata, Grace e Karen guardano il video del colloquio di Chris McCarthy con il detective Taggart. Christopher è arrogante, sicuro di sé come non lo si è mai visto. Karen è sconfortata. Grace, più gentile del solito, le dice di godersi il momento: non può prendere i cattivi tutti insieme. A ogni giorno basta il suo affanno, cita Karen. Mi piace questa frase! Dice Grace. È dalla Bibbia, Matteo 6:34, replica Karen. Per favore, dice Grace, e fa ripartire il video di Christopher. Non mi sarei mai fermato, dice lui nel video. |
36 | 00:07 | 29:14/29:21 | Carcere 2011
Interno/Giorno |
Christopher McCarthy viene portato via. Percorre un lungo corridoio. Le sbarre si chiudono cigolando dietro di lui. |
37 | 00:36 | 29:22/29:58 | Lynnwood, Washington 2011
Motorizzazione civile Interno/Giorno |
Marie Adler, per la prima volta ben pettinata, riceve la patente. L’impiegata si congratula: Guida con prudenza, tesoro. Marie chiede a un ragazzo in fila di farle una foto con il suo telefono. Si mette in posa con il foglio della patente ben visibile: per la prima volta sorride. |
38 | 00:14 | 29:59/30:13 | Lynnwood, Washington 2011
Appartamento di Marie Adler Interno/Giorno |
Nell’appartamento le tende sono ancora tutte chiuse, ma Marie ha fatto acquisti: un paio di scarpe nuove, uno zaino bianco, alla moda. |
39 | 00:09 | 30:14/30:23 | Lynnwood, Washington 2011
Strada davanti all’appartamento di Marie Adler Esterno/Giorno |
Una Jeep color crema è parcheggiata davanti alla palazzina. Sui sedili dietro sono sistemate alcune scatole da trasloco. Sopra la ruota di scorta Marie aggancia con cura la sua bicicletta. |
40 | 00:06 | 30:24/30:30 | Lynnwood, Washington 2011
Strada Esterno/Giorno |
Marie, alla guida della sua nuova Jeep, si ferma al semaforo rosso. |
41 | 00:09 | 30:31/30:40 | Lynnwood, Washington 2011
Auto Esterno/Interno Giorno |
Marie guarda a destra e a sinistra. Sembra incerta. |
42 | 00:09 | 30:41/30:50 | Lynnwood, Washington 2011
Strada Esterno/Giorno |
Marie mette la freccia a sinistra, poi cambia a destra. Svolta a destra e prosegue. |
43 | 00:32 | 30:51/31:23 | Lynnwood, Washington 2011
Centrale di Polizia Interno/Giorno |
Il detective Parker riceve una chiamata dall’ingresso: una persona lo attende da basso. No, non vuole salire. Parker esce dall’ufficio. |
44 | 01:38 | 31:24/33:02 | Lynnwood, Washington 2011
Centrale di Polizia Ingresso Interno/Giorno |
Marie Adler attende Parker vicino alla porta d’ingresso. Non ho mai ricevuto delle scuse, gli dice. E persino io so che quando si sbaglia si chiede scusa. Il detective Pruitt arriva in quel momento. Mi dispiace, risponde subito Parker. Mi dispiace moltissimo. Pruitt resta in silenzio. La prossima volta, fate meglio. Marie esce. |
45 | 01:03 | 33:03/34:06 | Golden, Colorado 2011
Centrale di Polizia Interno/Giorno |
Grace prende congedo. Torna al suo lavoro, a Westminster. Non dire niente, dice a Karen. |
46 | 00:31 | 34:07/34:38 | Riva del mare
2011 Esterno/Giorno |
Marie, a piedi nudi, si bagna i piedi nella risacca e guarda le proprie impronte sulla sabbia venire cancellate delle onde. |
47 | 00:33 | 34:39/35:12 | Golden, Colorado 2011
Centrale di Polizia, Sala Operativa Interno/Giorno |
Dalle finestre entra la luce del giorno. Karen mette via i fascicoli e libera la stanza. Squilla il telefono. È Marie Adler. |
48/ | 01:13 | 35:13/35:16 | Golden, Colorado 2011
Centrale di Polizia, Sala Operativa Vetrata Esterno/Interno Giorno |
La voce di Marie parla a Karen che si avvicina alla finestra e guarda fuori. Spero che vada bene che io la chiami, dice Marie.
Karen è contenta di sentirla e contenta di essere stata utile. La sta ad ascoltare quieta e non riesce a chiudere la telefonata. Aspetta che sia Marie a chiudere la comunicazione. |
/49 | 02:05 | 35:17/39:00 | Spiaggia 2011
Esterno/Giorno |
(Alternata con scena 49, questa telefonata drammatica e poetica è il cuore della serie. Per la prima volta i protagonisti delle due linee narrative si incontrano, si parlano. I due filoni temporali, 2008 e 2011, si uniscono, finalmente)
Ho avuto il suo numero dal mio avvocato, dice Marie, davanti al mare. Ho chiamato per ringraziarvi per tutto quello che avete fatto. Marie racconta per la prima volta come si è sentita in tutti questi anni. Ringrazia Karen e Grace, due sconosciute che le hanno fatto ritrovare la fiducia nella vita e la speranza di essere felice. |
50 | 00:06 | 39:01/39:07 | Golden, Colorado 2011
Centrale di Polizia, Sala Operativa Interno/Giorno |
Karen si appoggia con la schiena alla finestra, mette via il telefono. Resta in silenzio. |
51 | 00:27 | 39:08/39:38 | Spiaggia 2011
Auto Esterno/Interno Giorno |
Marie, in auto, chiude la portiera. Mette in moto, si rimette in viaggio. Si vede l’orizzonte in fondo alla strada, lontano. |
54/ | 00:08 | 39:39/40:04 | Westminster, Colorado 2011
Centrale di Polizia Interno/Giorno |
Grace Rasmussen, alla sua postazione, risponde al telefono. Karen le racconta della telefonata appena ricevuta. Grace è molto colpita. Sorride. |
/55 | 00:12 | 39:43/40:04 | Golden, Colorado 2011
Centrale di Polizia Interno/Giorno |
(Alternata con 54, quest’ultima telefonata suggella il rapporto evoluto in amicizia tra le due detective. Ed è Karen a telefonare a Grace).
Era Marie Adler, dice Karen, seduta alla sua postazione, ha chiamato per ringraziare. |
57 | 00:07 | 40:05/40:12 | Strada 2011
Auto Esterno/Interno Giorno |
Attraverso il lunotto, il viso sereno di Marie alla guida. |
CREDITS | 04:54 | 40:13 | 40:13/45:04 | TITOLI DI CODA |
Scaletta desunta a cura di Giovanna Volpi