In punta di piedi
SOGGETTO e SCENEGGIATURA di Pier Francesco Corona, Maura Nuccetelli, Raffaele Verzillo
L’undicenne Angela vive da scortata e reclusa a Secondigliano poiché è la figlia di Vincenzo, un camorrista che ha tradito il suo clan. L’adolescente deve rinunciare alla scuola di danza classica e vede polverizzarsi il sogno della sua vita oltre alla libertà. La madre Nunzia è combattuta per via dei tanti rischi che comporterebbe sfidare il sistema e uscire dall’ingranaggio, ma, dopo un’iniziale opposizione, di fronte al talento evidente decide di aiutarla, lottare contro tutti e ribellarsi in punta di piedi: la traveste, la accompagna di nascosto alle lezioni in piena notte. Complice è Lorenza, generosa insegnante di ballo che alla madre fa conoscere un modello diverso di donna, emancipata e autonoma, e alle allieve dà tutto l’affetto che non può ricevere suo figlio morto per droga. Vincenzo scopre la trama e ordina di bruciare la scuola. Lorenza, impotente, non ha ragione di restare e si trasferisce a Parigi. Nunzia la cerca disperatamente. Unione e forza femminili, sacrifici d’amore e coraggio incrollabile cambiano il destino di Angela che si riscatterà e all’estero diventerà una étoile.
Tipologia
Lungometraggio (tv movie), drammatico, (100′)