Il 30 ottobre 2012 è stato eletto, insieme ai 3 probiviri, quello che diventerà poi l’ultimo direttivo della SACT.
da sinistra: Giuseppe Badalucco, Franca De Angelis, Michele Alberico, Vinicio Canton, Carlo Mazzotta, Barbara Petronio, Marcello Olivieri, Antonio Lauro
Il loro primo atto è stato andare in RAI, prima dalla Presidente AnnaMaria Tarantola (il 14.12.12), e poi dal DG Luigi Gubitosi (il 14.1.13) che erano stati appena insediati nei loro ruoli. La RAI stava cominciando a firmare i contratti con le produzioni, solo a valle di un soggetto di 30 pagine, che – spesso, per quanto risultava alla SACT – veniva scritto senza compenso e senza nessun contratto. Con conseguente carico del rischio d’impresa sugli sceneggiatori. La SACT era andata, appunto, a sollevare il problema.
Lo scorso agosto la RAI, sul suo sito, ha lanciato la nuova modalità di raccolta soggetti per la fiction, chiamata Nessuno escluso, dove finalmente le nostre richieste sono state esaudite. Infatti, vi si legge:
I progetti devono: (i) essere conformi alle linee editoriali descritte sub (I); (ii) essere dotati dei requisiti di creatività e originalità e di un grado di compiutezza espressiva tali da renderli comunque tutelabili ai sensi della vigente normativa in tema di diritto d’autore; (iii) essere rispettosi dei diritti autorali e della personalità di terzi; (iv) essere accompagnati dall’espresso impegno a non presentare a terzi la medesima proposta entro il Termine (come infra definito). I progetti devono essere accompagnati da una proposta contenente gli indirizzi (anche e-mail) ed i riferimenti/punti di contatto (anche e-mail) della società proponente.
E nelle schede di presentazione per i produttori si chiede di rendere conto della titolarità dei diritti attraverso contratti di acquisto o di opzione.
Nelle cartelline verdi sul tavolo sono contenute altre precise proposte e la stesura di un possibile d’accordo tra la RAI e gli sceneggiatori.
Le proposte: SACT delegazione 14.12.12
L’accordo: PROPOSTA ACCORDO RAI-SACT 12.12.12